La coalizione «Liberi da OGM» incontra le scuole

Mercoledì 14 novembre alle 11 la coalizione “Liberi da OGM” incontrerà gli studenti presso l’aula magna dell’Istituto Alberghiero “Gramsci” di Monserrato, con l’obiettivo di sensibilizzare i futuri operatori della ristorazione all’utilizzo di prodotti naturali, sani e locali, quali veicoli di potenziamento e di sviluppo sociale ed economico del territorio di riferimento.

L’incontro prevvede la presentazione dello “stato dell’arte” degli OGM in Italia e in Europa e la presentazione delle posizioni della coalizione contro la loro introduzione in agricoltura.
La Coalizione “ItaliaEuropa – LIBERI DA OGM”è un vasto schieramento costituito dalle maggiori organizzazioni degli agricoltori, del commercio, della moderna distribuzione, dell’artigianato, della piccola e media impresa, dei consumatori, dell’ambientalismo, della scienza, della cultura, della cooperazione internazionale, delle autonomie locali:
ACLI, ADICONSUM, ADOC, ADUSBEF, AGCI Agrital, AIAB, ALPA, ASSOCAP, AVIS CIA, CIC, CITTA’ DEL VINO, CNA, CODACONS, COLDIRETTI, CONFARTIGIANATO, COOP, COPAGRI , FEDAGRI, FEDERCONSUMATORI , FOCSIV, FONDAZIONE DIRITTI GENETICI, GREENPEACE, LEGACOOP AGROALIMENTARE, LEGAMBIENTE, LIBERA, RES TIPICA, SLOW FOOD, UNCI, VAS, WWF

La sua prima iniziativa è la promozione di una Consultazione nazionale sul tema “Vuoi che l’agroalimentare, il cibo e la sua genuinità, siano il cuore dello sviluppo, fatto di persone e territori, salute e qualità, sostenibile e innovativo, fondato sulla biodiversità, libero da OGM?”, organizzata su tutto il territorio nazionale dal 15 settembre al 15 novembre 2007.

Le finalità dell’iniziativa sono:
coinvolgere l’intera comunità nazionale in un processo di elevamento delle conoscenze scientifiche e della consapevolezza culturale, di ricoesione sociale, di democrazia partecipata, ampia e reale, su tematiche di così decisiva portata per l’Italia, l’Europa e il mondo; aprire una interlocuzione diretta con le istituzioni, nazionali e comunitarie, circa il modello di sviluppo dell’Italia – e dell’Europa – nell’ambito dei rapporti internazionali.
Il mondo, per la salvaguardia del suo futuro, richiede che la globalizzazione non sia unipolare e omologante, ma multipolare, multiproduttiva, multiculturale, democratica e condivisa, e perciò fondata sul protagonismo cosciente dei cittadini.
In questa prospettiva è essenziale lo sviluppo delle migliori specificità territoriali e di qualità, ed è necessario che la globalizzazione sia animata dalle molteplici forze sociali, culturali, produttive, scientifiche, per essere orientata dall’assunzione di responsabilità dei popoli, oltre quelle dei Parlamenti e dei Governi.

Costituendo la Coalizione ItaliaEuropa-LIBERI DA OGM, che è sorretta da un imponente schieramento rappresentativo di milioni di donne e uomini, noi intendiamo dare impulso alle grandi energie di rinnovamento che vediamo presenti nel profondo della società, nel cuore e nella mente di ogni cittadino.

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